Un rosé d’assemblage che rimanda la mente alle calde acque costiere tropicali, alla grande barriera corallina con le sue colonie che hanno modificato la geografia dei mari e degli oceani. Da tempi lontanissimi l’uomo è alla ricerca del corallo, in quanto simbolo di bellezza e fonte di energia positiva. Alla stregua di questa preziosa gemma marina, Fleur de Corail dona, ad ogni suo assaggio, un forte senso di aggregazione ed apre ad esperienze appaganti. Uno Champagne conviviale, da gustare con gli amici per celebrare ogni momento della propria vita, da sorseggiare su una bianca spiaggia in riva al mare all’ora dell’aperitivo o durante le calde serate estive.
Rosè d’assemblage 90% Pinot Noir con 10% di vino rosso di Pinot Noir degli stessi vigneti
Côte de Bar
Geologicamente, questa è la parte più antica della Champagne, sottosuolo argilloso-calcareo. In particolare troviamo il suolo di Kimmeridge, una conformazione geologica dell’era del Giurassico medio nata dal compattamento sul fondale marino, che occupava queste zone, di gusci calcarei di ostriche, molluschi e carbonato di calcio che ha la capacità di avere effetto diretto sui vigneti regalando spiccate note minerali e saline.
Interamente svolta in fusti d’acciaio
Sì
24 mesi sui lieviti
7 gr/l
12%
6/7 gradi
Visivo: Rosato color Corallo, mousse delicata con un perlage fine, numeroso e persistente, con bollicine che creano spirali di perlage di rara bellezza.
Olfattivo: il profumo si presenta su un registro delicato di frutti rossi, lamponi, fragole di bosco e uva spina, con minuscole note floreali. Mai banale ma soprattutto mai sdolcinato, come invece spesso accade con i Rosé d’Assemblage, piuttosto asciutto ed assolutamente fresco.
Gusto-Olfattivo: in bocca l’attacco è franco, immediato e ci fa ritrovare tutte le note fruttate del naso. Il carezzevole e delicato perlage sottolinea note mentolate e minerali che accompagnano l’architettura armoniosa e pura di questo meraviglioso champagne. Chiude con un lungo finale che lascia in bocca una piacevole nota sapida, regalata dai residui marini del sottosuolo, che invoglia a berne ancora.
Per ogni momento, ottimo con il barbecue sia di pesce che di carne, con un salmone fresco o un carpaccio di bue. Accompagna ed esalta un’anatra ai mirtilli rossi e alcuni formaggi freschi a pasta molle e media. Un abbinamento speciale col tonno.