È il custode delle pulsioni istintive e dei battiti involontari, delle immagini oniriche, delle rappresentazioni teatrali e della musica intesa come arte in grado di far riaffiorare alla mente ricordi, pensieri, emozioni e sogni. La musica, come lo champagne, con una sola nota, una sola melodia, un solo profumo sprigiona, in ogni individuo, sentimenti totalmente diversi e unici. Côte du Rêve è solenne, severo, gioioso e giocoso al tempo stesso, manda in estasi e rapisce l’anima, consente agli intenditori di volare verso un orizzonte mistico nel quale gli accordi dello champagne rappresentano l’espressione di una melodia nascosta.
55% Pinot Meunier + 30% Chardonnay + 15% Pinot Noir
Coteaux sud d’Epernay
Suolo a prevalenza calcarea-argillosa, esposizione dei vigneti sud, sud-est per beneficiare, soprattutto in inverno, di tutto il calore diurno del sole. Questo particolare territorio, ubicato su lievi e dolci colline, regala champagne di grande struttura e corpo, con sentori terziari anche in giovane età.
Totalmente svolta in fusti d’acciaio
Sì
48 mesi sui lieviti
10 gr/l
12%
7-8 gradi
Visivo: Giallo paglierino intenso con riflessi oro, brillante con un fitto e raffinato perlage. Una mousse corposa, evidente, che lascia presagire ad uno champagne di grande impeto e corpo.
Olfattivo: un naso ricco bilanciato da una gran bella freschezza, sentori fruttati emergono immediatamente riportando la memoria olfattiva ad una bella passeggiata nel bosco subito dopo una pioggia, quando i profumi di frutti a bacca rossa sono ancora più intensi e presenti, cosi come i profumi del muschio e dell’erba bagnata.
Gusto-Olfattivo: una bocca rotonda, piena, gustosa, solleticata da una bollicina cremosa, piacevolissima e legata a sentori fruttati leggermente aciduli che ricordano la mela cotogna, la noce fresca, ed il cocco. Dopo pochi istanti esce fuori un sorprendente agrumato tendente al mandarino, accompagnato da note di pistacchio, paglia e grano tostato, pop corn. Un finale lungo, armonico e perfettamente lineare.
Champagne splendido al momento dell’aperitivo per intenditori che vogliono iniziare la serata subito a livelli molto alti e sono alla ricerca di gusti sorprendenti. Perfetto a tutto pasto, soprattutto con primi elaborati, secondi di carne sia bianche che rosse, salumi, e formaggi a pasta media e dura. Un abbinamento speciale con l’agnello, che si sposa perfettamente col Pinot Meunier di questa cuvée, supportato per la mineralità e per la struttura dagli altri due nobili vitigni, Chardonnay e Pinot Noir.