Il nuovo prototipo della Mercedes-Benz AMG GT ha sorpreso tutti con i suoi colori audaci e lo stile bold, ma esaminando il lancio più attentamente, possiamo confermare che si tratta dell’ultima – e forse con più risonanza – espressione di una tendenza che sta crescendo rapidamente nel settore delle supercar. Stiamo parlando delle supercar “hand-painted” ovvero customizzate a mano, un trend che ha già coinvolto brand del calibro di Porsche e Lamborghini.

Uno dei nomi più interessanti quando parliamo di questa forma d’arte è senza dubbio quello di Shalemar Sharbatly, pittrice saudita di fama internazionale che possiamo accreditare come la pioniera del concept dell’“Arte in Movimento”. La sua idea è infatti quella di liberare l’arte dai confini elitari delle gallerie, trasformando oggetti di uso quotidiano – come le auto - in pezzi concettuali in grado di raggiungere milioni di ammiratori. Un concept che incarna alla perfezione l’idea di usare l’arte come mezzo di espressione. I colori sono i messaggeri della sua arte e vengono selezionati attentamente per evocare mood precisi, creare dimensione spaziale, giocare con luci e ombre o introdurre associazioni simboliche.

Sharbatly è conosciuta come la prima donna a cui il governo dell’Arabia Saudita abbia commissionato lavori di street art e murales. Il suo stile distintivo ha così riempito i muri di Gedda, mentre la sua Porsche 911 dipinta a mano è stata messa in mostra al Carrousel del Louvre di Parigi. Le sue ultime opere a Gedda sono state rivelate recentemente come parte delle celebrazioni del novantesimo anniversario della Giornata Nazionale. Le sue supercar sono vere e proprie opere arte e non sorprende che i brand ne siano affascinati, trovandovi l’ispirazione per le loro nuove uscite.