XI

Cuvée du Tzar

Zero Dosage/Pas Dosé

Incarna perfettamente l’ideale della forza e dell’autorevolezza, impersonificata dalla figura degli Zar, dal latino Caesar, titolo usato per i sovrani dell’impero russo; e proprio come gli Zar hanno dimostrato nel corso della storia il loro attaccamento alla terra natia, difendendola dagli attacchi delle forze nemiche, così Cuvèe du Tzar presenta nel suo bouquet di profumi e nei suoi sapori, uno scontro continuo di sentori, sensazioni, gusti che poi lasciano ogni palato completamente appagato ed in pace con se stesso. Il tappo di sughero è fissato a mano con una corda, come si faceva in antichità, senza gabbietta metallica. Zero Dosage, per essere sincero, nudo in tutto il suo splendore. Un’edizione unica, creata una sola volta nella storia dell’uomo e che non verrà mai più prodotta. 762 bottiglie rare da collezione, numerate e nominative. Un solo esemplare per persona: quando tutte saranno assegnate verrà edito un albo con i nomi di tutti coloro che avranno la fortuna di possederne una.

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Caratteristiche principali

  • Vitigni:

    100% Pinot Meunier

  • Zona di provenienza:

    Coteaux sud d’Epernay
    Suolo a prevalenza calcareo-argilloso. In occasione di una vendemmia eccezionale nel vigneto speciale destinato alla raccolta degli acini per la Cuvée “Ile sur le Nil” ci si trovò di fronte ad uno spettacolo ineguagliabile: per una serie di fortuiti ed accidentali eventi atmosferici, la parte centrale di questo vigneto, presentava pochissimi grappoli con altrettanti pochi acini di una dimensione e coloritura mai vista prima. Analizzati a dovere, ci si rese conto che avevano un grado di acidità a dir poco perfetto, ma soprattutto emanavano un profumo particolarissimo, di un’intensità pungente, quasi fastidioso talmente era pronunciato. Si decise di creare una Cuvée unica, che fosse diversa da tutte le altre, che avesse un gusto raffinato, elegante e delicato, ma che potesse portare con sé quel profumo così particolare. Pochi mesi sui lieviti, il minimo indispensabile, in modo che quegli aromi unici non vadano dispersi ma gelosamente conservati.

  • Fermentazione alcolica:

    Totalmente svolta in barrique di rovere francese

  • Fermentazione malolattica:

    No

  • Affinamento:

    30 mesi sui lieviti

  • Dosaggio:

    0 gr/l - Zero dosage

  • Alcol:

    12%

  • Temperatura di servizio:

    6-7 gradi

  • Esame organolettico:

    Visivo: Giallo Oro profondo, brillante, vivace. La bottiglia trasparente perché possa mostrarsi in tutta la sua bellezza, un perlage microscopico ed una mousse suadente che sembra polvere di stelle.
    Olfattivo: un naso ineguagliabile, senza paragoni. Un inizio che ricorda l’odore pungente degli idrocarburi: dopo alcuni minuti, entrando a contatto con l’ossigeno, si aprono sentori meravigliosi di pan brioche tostato e marmellata di agrumi, profumo di pasticceria, di biscotti al burro, di frutta candita, miele e cardamomo.
    Gusto-Olfattivo: dopo un naso così intenso, la normalità sarebbe trovare una bocca altrettanto potente; la grande unicità di questa cuvée invece è trovare, contrapposta a questa esplosione di profumi, un gusto, seppur nella sua estrema complessità, di una raffinatezza ed un’elegante delicatezza, a dir poco uniche e disarmanti: un perfetto equilibrio tra acidità e sapidità, con un effetto finale quasi cremoso; un mix di mandarino, pesca nettarina e melograno, con una persistenza ed una linearità capaci di far provare fortissime vibrazioni che inebriano non solo le papille gustative, ma l’intera anima.

  • Abbinamento consigliato:

    Un vino talmente unico e così fuori dagli schemi da poter essere degustato con qualsiasi cibo ma anche uno Champagne a cui dedicare un momento di meditazione.